Il riferimento a titoli o strumenti finanziari specifici è riportato a titolo meramente esemplificativo per illustrare titoli attualmente o precedentemente presenti nei portafogli dei Fondi della gamma Carmignac. Tale riferimento non è volto pertanto a promuovere l’investimento diretto in detti strumenti né costituisce una consulenza di investimento. La Società di Gestione ha la facoltà di effettuare transazioni con tali strumenti prima della pubblicazione della comunicazione. I portafogli dei Fondi Carmignac possono essere modificati in qualsiasi momento.
Il riferimento a una classifica o a un premio non offre alcuna garanzia di performance future dell’OICR o del gestore.
Le informazioni contenute in questo sito non costituiscono un’offerta di sottoscrizione né una consulenza d’investimento. Le performance passate non sono un indicatore affidabile di quelle future. Le performance sono indicate al netto delle spese (ad eccezione di eventuali commissioi di ingresso spettanti ai distributori). L’investitore può pertanto subire perdite parziali o totali del capitale investito dal momento che non sono OICR a capitale garantito. L'accesso ai prodotti e ai servizi presentati in questa sede può essere vincolato a restrizioni per certi soggetti o paesi. Il trattamento fiscale dipende dalla situazione di ciascun soggetto. I rischi, le spese e la durata dell’investimento raccomandati per gli OICR presentati sono descritti nei documenti contenenti le informazioni chiave (KID) e nei prospetti disponibili su questo sito internet. Il KID deve essere consegnato al sottoscrittore prima della sottoscrizione.I prospetti, il KID e i rapporti di gestione annui sono disponibili sul sito internet www.carmignac.ch e presso il nostro rappresentante di gestione in Svizzera, CACEIS Bank, CACEIS (Switzerland), S.A., Route de Signy 35, CH-1260 Nyon. Il soggetto incaricato dei pagamenti è CACEIS Bank, Montrouge, succursale de Nyon / Suisse Route de Signy 35, 1260 Nyon.
Carmignac Portfolio è un comparto della SICAV Carmignac Portfolio, società d'investimento costituita secondo la legge lussemburghese conforme alla direttiva UCITS.
Le informazioni contenute in questo sito non costituiscono un’offerta di sottoscrizione né una consulenza d’investimento. Le performance passate non sono un indicatore affidabile di quelle future. Le performance sono calcolate al netto delle spese (escluse eventuali commissioni di ingresso applicate dal distributore). L’investitore può pertanto subire perdite parziali o totali del capitale investito dal momento che non sono OICR a capitale garantito. L'accesso ai prodotti e ai servizi presentati in questa sede può essere vincolato a restrizioni per certi soggetti o paesi. Il trattamento fiscale dipende dalla situazione di ciascun soggetto. I rischi, le spese e la durata dell’investimento raccomandati per gli OICR presentati sono descritti nei Documenti informativi chiave (KID, Key information documents) e nei prospetti disponibili su questo sito internet. Il KID deve essere consegnato al sottoscrittore prima della sottoscrizione. Prima dell'adesione leggere il prospetto. Il riferimento a una classifica o a un premio non offre alcuna garanzia di performance future dell’OICR o del gestore.
Contesto di mercato
Aprile è stato un mese difficile per i mercati azionari e obbligazionari per via dell’inflazione statunitense superiore alle attese e di una crescita tuttora solida. Questo contesto ha portato i mercati a rivedere le aspettative riguardo a nuovi tagli dei tassi da parte della Federal Reserve, il che a sua volta ha innescato un rialzo dei tassi di interesse che ha messo sotto pressione le quotazioni dei mercati azionari. Allo stesso tempo il mese è stato caratterizzato dall’apertura della stagione dei risultati del primo trimestre. Sebbene la maggior parte delle aziende abbia riportato risultati superiori alle aspettative, i mercati si sono mostrati più severi del solito nel penalizzare le aziende che hanno deluso. Gli investitori stanno valutando se la crescita degli utili giustifica l'aumento delle quotazioni degli ultimi sei mesi. L’azionario europeo ha resistito meglio rispetto alle azioni statunitensi per via delle migliorate prospettive di crescita e delle dinamiche inflazionistiche meno vigorose nel Vecchio Continente. Dopo aver guadagnato terreno negli ultimi cinque mesi le azioni giapponesi in aprile hanno registrato una flessione. L'aumento del differenziale dei tassi di interesse tra il Giappone e gli altri Paesi sviluppati ha esercitato una pressione al ribasso sullo yen, sollevando preoccupazioni per l'impatto dell'inflazione importata sulla domanda interna. Infine, le azioni cinesi hanno registrato un forte rebound inizialmente innescato dagli aiuti governativi e successivamente mantenuto dal leggero miglioramento del sentiment nei loro confronti e da valutazioni particolarmente interessanti.