Strategia attiva absolute return incentrata sulle opportunità di arbitraggio su fusioni e acquisizioni
Strategia attiva di merger arbitrage che punta a generare rendimenti assoluti positivi con una correlazione limitata ai mercati azionari.
Strategia alternativa con un approccio di investimento socialmente responsabile, incentrata sulle operazioni di M&A annunciate ufficialmente nei mercati sviluppati.
Rendimenti Cumulati dalla data di lancio
Rendimenti Cumulati 10 anni
Rendimenti Cumulati 5 anni
Rendimenti Cumulati 3 anni Rendimenti Cumulati 12 mesi
+ 5.3 %
-
-
-
+ 6.4 %
Dal 14/04/2023
Al 17/05/2024
Rendimenti annuali : anno 2014Rendimenti annuali : anno 2015Rendimenti annuali : anno 2016Rendimenti annuali : anno 2017Rendimenti annuali : anno 2018Rendimenti annuali : anno 2019Rendimenti annuali : anno 2020Rendimenti annuali : anno 2021Rendimenti annuali : anno 2022Rendimenti annuali : anno 2023
-
-
-
-
-
-
-
-
-
+ 4.1 %
Valore Patrimoniale Netto (NAV)
105.3 $
Patrimonio Gestito del Fondo
142 M €
Il mercato
Mercati mondiali
Classificazione SFDR
Articolo
8
Ultimo aggiornamento: 17 mag 2024
Le performance passate non sono un'indicazione delle performance future. Le performance sono calcolate al netto delle spese (escluse eventuali commissioni di ingresso applicate dal distributore)Il rendimento può aumentare o diminuire a causa delle fluttuazioni valutarie, per le azioni non coperte da copertura valutaria.
Carmignac Portfolio Merger Arbitrage Plus performance del fondo
Consultate il grafico della performance del fondo e l'ultimo commento del gestore per comprendere appieno la situazione del mercato e scoprire come è cambiato il valore del fondo rispetto all'indice di riferimento.
Aprile è stato un mese complesso per il nostro Fondo e, più in generale, per la strategia Merger Arbitrage. L'indice HFRX Merger Arbitrage è sceso dell'1,73% nel corso del mese. Questa flessione è in buona parte riconducibile al movimento di de-risking dei portafogli esposti alla strategia a seguito di due eventi importanti. Il primo è l'annuncio dell'amministrazione Biden, a marzo, della decisione di opporsi all'acquisizione di United States Steel da parte di Nippon Steel. L’annuncio ha colto di sorpresa un gran numero di arbitri che avevano piuttosto accolto con favore questa transazione con un partner strategico degli Stati Uniti. Il secondo evento è la decisione della FTC di adire le vie legali per bloccare l'acquisizione di Capri da parte di Tapestry, sulla base del fatto che i due operatori avrebbero avuto una quota di mercato dominante nel segmento delle borse di lusso a prezzi accessibili. Anche in questo caso, gli investitori sono stati per lo più colti di sorpresa, ritenendo che questa definizione eccessivamente ristretta del mercato in cui operano Capri e Tapestry non fosse rappresentativa di un segmento altamente competitivo, con basse barriere all'ingresso. Le perdite generate da questi due eventi hanno indotto molti fondi a ridurre la loro esposizione complessiva alle operazioni di Merger Arbitrage, con conseguente allargamento generalizzato degli sconti, in particolare quelli che presentano un certo rischio in termini di antitrust, come Juniper, Ansys, Axonics e Southwestern Energy. Allo stesso tempo, poiché nel corso del mese sono state concluse poche operazioni di grandi dimensioni, la convergenza degli sconti che di solito si osserva quando le operazioni vengono finalizzate non è stata un driver significativo della performance di questo mese. La buona notizia è la battaglia in borsa tra due gruppi di private equity per l'acquisizione dell'azienda spagnola Applus Services, che ha portato ad un aumento delle condizioni di circa il 16%. L'attività di M&A è in forte ripresa con 38 nuove operazioni annunciate durante il mese per un totale di 121 miliardi di dollari, che rappresentano una crescita annuale del 27%. Tra le operazioni più importanti ricordiamo, nel settore minerario, la proposta di offerta da 33 miliardi di dollari dell'australiana BHP per Anglo American e, nel settore healthcare, l'acquisizione da 11 miliardi di dollari di Shockwave Medical da parte di Johnson & Johnson. Come nei mesi precedenti, la ripresa dell'attività è particolarmente evidente in Europa e soprattutto nel Regno Unito. La bassa valutazione del mercato azionario, combinata con una valuta deprezzata, rende il mercato britannico interessante per gli acquirenti stranieri, sia strategici che finanziari.
Commento sulla performance
La strategia Merger Arbitrage ha registrato una performance negativa in aprile. I due principali fattori che hanno contribuito alla performance sono: 1/ l'offerta al rialzo su Applus Service, 2/ la riduzione dei nostri due principali sconti nel settore petrolifero, Hess e Pioneer Natural Resources. Negativo anche l’impatto dell’esposizione del Fondo alla transazione Capri-Tapestry. Dopo la decisione ostile alla transazione della FTC il caso sta entrando nella fase legale in cui entrambe le parti presenteranno le loro argomentazioni al giudice, che dovrebbe prendere una decisione a settembre. Poiché in questa fase è difficile dire quale delle due parti prevarrà, abbiamo deciso di chiudere la posizione continuando a monitorare il processo.
Prospettive e strategia d’investimento
La ripresa dell'attività di M&A nell'ultimo trimestre del 2023, confermata a inizio anno, ha permesso di aumentare il tasso di investimento del Fondo portandolo al 98%. La diversificazione rimane soddisfacente, con 42 diverse operazioni di M&A in portafoglio. Riteniamo che il 2024 dovrebbe portare una ripresa dell'attività di M&A dopo 3 anni di ciclo negativo. Osserviamo una serie di segnali incoraggianti: l'imminenza di un allentamento monetario dovrebbe consentire il rientro degli acquirenti finanziari, il ritorno dei mega-deal dal secondo semestre dello scorso anno, lo spostamento settoriale dell'attività di M&A verso la “old economy” guidato dalla transizione energetica, e il ritorno delle operazioni in settori come la tecnologia, come avvenuto questo mese, dove la crescita esterna è strutturalmente parte integrante dei modelli di sviluppo. Infine, le nuove direttive relative alla normativa sulle OPA in Giappone, annunciate nell'agosto 2023, dovrebbero rappresentare un motore della ripresa dell'attività asiatica. Infine, il premio di rischio della strategia Merger Arbitrage offre attualmente agli investitori rendimenti che rimangono interessanti, soprattutto in un contesto in cui i tassi di fallimento delle transazioni rimangono bassi.
Il riferimento a titoli o strumenti finanziari specifici è riportato a titolo meramente esemplificativo per illustrare titoli attualmente o precedentemente presenti nei portafogli dei Fondi della gamma Carmignac. Tale riferimento non è volto pertanto a promuovere l’investimento diretto in detti strumenti né costituisce una consulenza di investimento. La Società di Gestione ha la facoltà di effettuare transazioni con tali strumenti prima della pubblicazione della comunicazione. I portafogli dei Fondi Carmignac possono essere modificati in qualsiasi momento.
Il riferimento a una classifica o a un premio non offre alcuna garanzia di performance future dell’OICR o del gestore.
Carmignac Portfolio è un comparto della SICAV Carmignac Portfolio, società d'investimento costituita secondo la legge lussemburghese conforme alla direttiva UCITS.
Le informazioni contenute in questo sito non costituiscono un’offerta di sottoscrizione né una consulenza d’investimento. Le performance passate non sono un indicatore affidabile di quelle future. Le performance sono calcolate al netto delle spese (escluse eventuali commissioni di ingresso applicate dal distributore). L’investitore può pertanto subire perdite parziali o totali del capitale investito dal momento che non sono OICR a capitale garantito. L'accesso ai prodotti e ai servizi presentati in questa sede può essere vincolato a restrizioni per certi soggetti o paesi. Il trattamento fiscale dipende dalla situazione di ciascun soggetto. I rischi, le spese e la durata dell’investimento raccomandati per gli OICR presentati sono descritti nei Documenti informativi chiave (KID, Key information documents) e nei prospetti disponibili su questo sito internet. Il KID deve essere consegnato al sottoscrittore prima della sottoscrizione. Prima dell'adesione leggere il prospetto. Il riferimento a una classifica o a un premio non offre alcuna garanzia di performance future dell’OICR o del gestore.
Unsupported browserWe've noticed that your browser is no longer supported. To ensure optimal performance and security while using our website, we recommend updating your browser or other relevant software. Thank you for your understanding!
Contesto di mercato
Aprile è stato un mese complesso per il nostro Fondo e, più in generale, per la strategia Merger Arbitrage. L'indice HFRX Merger Arbitrage è sceso dell'1,73% nel corso del mese. Questa flessione è in buona parte riconducibile al movimento di de-risking dei portafogli esposti alla strategia a seguito di due eventi importanti. Il primo è l'annuncio dell'amministrazione Biden, a marzo, della decisione di opporsi all'acquisizione di United States Steel da parte di Nippon Steel. L’annuncio ha colto di sorpresa un gran numero di arbitri che avevano piuttosto accolto con favore questa transazione con un partner strategico degli Stati Uniti. Il secondo evento è la decisione della FTC di adire le vie legali per bloccare l'acquisizione di Capri da parte di Tapestry, sulla base del fatto che i due operatori avrebbero avuto una quota di mercato dominante nel segmento delle borse di lusso a prezzi accessibili. Anche in questo caso, gli investitori sono stati per lo più colti di sorpresa, ritenendo che questa definizione eccessivamente ristretta del mercato in cui operano Capri e Tapestry non fosse rappresentativa di un segmento altamente competitivo, con basse barriere all'ingresso. Le perdite generate da questi due eventi hanno indotto molti fondi a ridurre la loro esposizione complessiva alle operazioni di Merger Arbitrage, con conseguente allargamento generalizzato degli sconti, in particolare quelli che presentano un certo rischio in termini di antitrust, come Juniper, Ansys, Axonics e Southwestern Energy. Allo stesso tempo, poiché nel corso del mese sono state concluse poche operazioni di grandi dimensioni, la convergenza degli sconti che di solito si osserva quando le operazioni vengono finalizzate non è stata un driver significativo della performance di questo mese. La buona notizia è la battaglia in borsa tra due gruppi di private equity per l'acquisizione dell'azienda spagnola Applus Services, che ha portato ad un aumento delle condizioni di circa il 16%. L'attività di M&A è in forte ripresa con 38 nuove operazioni annunciate durante il mese per un totale di 121 miliardi di dollari, che rappresentano una crescita annuale del 27%. Tra le operazioni più importanti ricordiamo, nel settore minerario, la proposta di offerta da 33 miliardi di dollari dell'australiana BHP per Anglo American e, nel settore healthcare, l'acquisizione da 11 miliardi di dollari di Shockwave Medical da parte di Johnson & Johnson. Come nei mesi precedenti, la ripresa dell'attività è particolarmente evidente in Europa e soprattutto nel Regno Unito. La bassa valutazione del mercato azionario, combinata con una valuta deprezzata, rende il mercato britannico interessante per gli acquirenti stranieri, sia strategici che finanziari.