Carmignac

Carmignac Sécurité: in cammino verso il 2019

  • Autore/i
    Keith Ney
  • Data di pubblicazione
  • Lunghezza
    2 minuto/i di lettura

Prospettive per il 2019

Considerato che l’indice di riferimento1 di Carmignac Sécurité offre un rendimento a scadenza che si avvicina a -0,25%, l’universo di investimento, ovvero il mercato obbligazionario a breve termine dell’Eurozona, è duramente messo alla prova.

Poiché la tassa sui depositi della BCE ha iniziato a essere applicata a giugno del 2014, abbiamo utilizzato una strategia Barbell per cercare di sfuggire a questo periodo di repressione finanziaria senza precedenti: controbilanciare scadenze più a lungo termine e rating creditizi più bassi con liquidità e titoli liquidi.

Il sell-off degli asset rischiosi nel corso del 2018 ha ampliato la serie di opportunità disponibili sui mercati del credito. Nonostante sia prematuro gettarsi a capofitto in questa asset class, considerati il deterioramento delle prospettive di crescita, i molteplici conflitti politici, e il continuo inasprimento della politica monetaria, alcuni dei nostri investimenti preferiti sono stati liquidati a spread interessanti.

Dalla strategia all’azione

  • Obbligazioni corporate high yield

    Beneficiamo di una forte convinzione nel settore delle telecomunicazioni, che presenta rendimento interessante ed è sostenuto dalla potenziale riduzione della leva finanziaria a seguito della recente dismissione delle attività. Abbiamo aperto una posizione nel settore svedese del recupero crediti e dei servizi creditizi, che dovrebbe essere favorito dal rallentamento economico e che al contempo offre rendimento pari a +500pb rispetto ai tassi tedeschi.

  • Titoli governativi high yield

    I nostri titoli di forte convinzione sono soprattutto quelli governativi della Grecia, su tutto lo spettro delle scadenze. Progressi significativi nell’attuazione delle riforme strutturali e migliori prospettive di crescita dovrebbero favorire ulteriori innalzamenti dei rating . Le misure di riduzione del debito a medio termine per la Grecia, tra cui l’estensione delle scadenze e il differimento degli interessi, rafforzano ulteriormente la qualità del debito sovrano greco.

  • Esposizione al credito strutturato

    Le obbligazioni CLO europee - Collateralized Loan Obligation - rappresentano un’asset class penalizzata, a causa dei vincoli normativi e dei postumi della crisi, che offre livelli di spread molto interessanti e una quasi totale assenza di casi di default in termini storici. I nostri investimenti sono prevalentemente concentrati in emissioni CLO di rating AAA/AA, quelle meno rischiose.

  • Credito corporate investment grade

    Questo portafoglio presenta rating elevato e scadenza ridotta, ed è concepito per assumere un rischio minimo e per controbilanciare l’aspetto più rischioso della strategia di sopravvivenza Barbell sui tassi negativi. Riteniamo che il recente ampliamento abbia reso i titoli più interessanti. Abbiamo investito in aziende che offrono ad esempio scarsa esposizione ai fattori ciclici e leva finanziaria ridotta, oppure accordo di sostegno finanziario.

  • Titoli governativi investment grade

    Dopo che i dati europei hanno continuato a riservare sorprese negative, abbiamo deciso di semplificare la struttura del portafoglio liquidando tutte le posizioni corte direzionali, e riducendo l’entità delle strategie a rendimento relativo in Francia e in Germania. Essendo meno convinti dell’orientamento dei tassi a breve termine, preferiamo ridurre al minimo l’esposizione del portafoglio e consentire l’apertura di una nuova posizione quando i dati saranno più incoraggianti.


PRINCIPALI RISCHI DEL FONDO

RISCHIO DI TASSO D’INTERESSE: il rischio di tasso d’interesse si traduce in una diminuzione del valore patrimoniale netto del Fondo in caso di variazioni dei tassi d’interesse.RISCHIO DI CREDITO: il rischio di credito consiste nel rischio di insolvibilità da parte dell’emittente. RISCHIO DI PERDITA DEL CAPITALE: il portafoglio non offre alcuna garanzia o protezione del capitale investito. Si registra perdita di capitale in caso di vendita di una quota a un prezzo inferiore a quello di acquisto. RISCHIO DI CAMBIO: il rischio di cambio è correlato all’esposizione, attraverso investimenti diretti o utilizzando strumenti finanziari derivati, a una valuta diversa da quella di valorizzazione del Fondo. Il Fondo presenta un rischio di perdita del capitale.